Frasi di Friedrich Schelling

Ultime Di Film Poster Celebri Aforismi Amore Argomenti Autori Attori Indovinelli Le Feste Belle

Friedrich Schelling: Filosofo

Nascita: Leonberg (Germania) il 27/01/1775, data morte il 20/08/1854

Lic.foto: Pubblico dominio

± Mostra la Biografia

La filosofia lo riconosce come uno dei genitori biologici dell'idealismo, al fianco di Fichte ed Hegel. Friedrich Wilhelm Joseph von Schelling è infatti autore di alcune delle opere che più hanno contribuito allo sviluppo dell'etica idealista, come “Idee per una filosofia della natura”, “Sull'anima del mondo”, “Filosofia dell'arte” ed “Esposizione del mio sistema di filosofia”. Dalla precoce formazione culturale, a vent'anni Schelling ha già maturato il pensiero filosofico che sarà il collante di tutti i suoi studi successivi e che viene fortemente influenzato dalla frequentazione del seminario di Tubinga e dagli insegnamenti di Kant. Insegna scienze naturali a Lipsia e poi filosofia presso l'Università di Jena, periodo durante il quale pubblica, insieme ad Hegel, gli opuscoli del “Giornale critico della filosofia” e che si configura come il momento più originale della sua produzione. A partire dal 1803, mentre insegna a Wurzburg, Schelling matura il pensiero sulla cosiddetta “filosofia dell'assoluto”, idea che coinvolge spirito e materia indicando il concetto di identità, da raggiungere mediante l'atto libero e necessario dell'arte. Dopo le critiche ricevute da Hegel nel 1807, si apre per Schelling un periodo di solitudine e scarse gratificazioni da cui nascono il pensiero sulla “filosofia della libertà” e sulla “filosofia positiva”, miccia del futuro esistenzialismo.

📚 Nome Friedrich

24 FRASI E CITAZIONI DI FRIEDRICH SCHELLING

Frasi di Friedrich Schelling [1/2]

Recenti ↓ | Più cliccate | Meglio Votate

“La tendenza necessaria di tutte le scienze naturali ha luogo quindi dalla natura all'intelligente. Ciò, e nient'altro, si trova alla base dello sforzo verso l'introduzione della teoria nei fenomeni naturali.Il supremo perfezionamento della scienza naturale consisterebbe nella compiuta spiritualizzazione di tutte le leggi naturali in leggi dell'intuire e del pensare. Devono scomparire completamente i fenomeni (l'elemento materiale) e rimanere soltanto le leggi (l'elemento formale). Di qui si conclude che tanto più la legalità irrompe nella natura stessa, altrettanto si dissipa il velo, gli stessi fenomeni si fanno più spirituali e infine cessano del tutto. I fenomeni ottici non formano altro che una geometria le cui linee son tracciate dalla luce e questa luce medesima è già di una materialità ambigua. Nei fenomeni del magnetismo scompare ormai qualsiasi traccià materiale e dei fenomeni della gravitazione, che i fisici stessi credettero di poter comprendere soltanto come azione direttamente spirituale, rimane esclusivamente la loro legge, la cui attuazione nel macrocosmo costituisce il meccanismo dei moti celesti.Perfetta teoria della natura sarebbe quella in cui la natura si dissolvesse in un'intelligenza. (Introduzione, p. 55)”

Friedrich Schelling